La crescita dei prezzi per immobili residenziali nel centro della capitale, secondo Knight Frank, è stata dell'1,6% nel mese appena terminato, pari a quattro volte il ritmo del mese precedente. Il rimbalzo argina al 20,1% il calo complessivo dei prezzi delle case al centro di Londra negli ultimi 12 mesi e al 22,3% dal picco del Marzo del 2008, quando i prezzi iniziarono una caduta verticale. Il ritmo del calo non solo è fortemente rallentato ma sta dando chiari segni di inversione. Un cauto ottimismo pare serpeggiare sul mercato. L'indice dei derivati che scontava per quest'anno una caduta ulteriore del 32% dei valori degli immobili residenziali, prevede ora soltanto un ulteriore scivolone del 12,5%. La stessa Knight Frank quest'ultimo argomento, affermando che tra picco e minimo durante questo ciclo la caduta complessiva dei prezzi dovrebbe essere nell'ordine del 30-35% rispetto a quasi il 50% che prevedeva lo scorso anno. Insomma, anche nel campo degli immobili il rischio di melt-down è stato superato e ora il cielo primaverile pare schiarirsi. Complice una sterlina debole, la necessità da parte di inglesi e stranieri benestanti (italiani in testa, come abbiamo detto nel precedente blog) di dare ai propri soldi rendimenti superiori all'1% dei conti di risparmio l'immobiliare di Londra torna in auge. E quando si dice Londra si dice il centro, che questa volta è stato l'epicentro del crack immobiliare britannico dato che a soffrire più di tutti sono stati i proprietari di immobili che lavoravano nella City che, dopo avere perso il lavoro, hanno dovuto vendere in fretta casa per fare cassa e tornare nel proprio Paese. Ora i prezzi in centro a Londra iniziano a essere interessanti e a sostenere i prezzi sono ricchi stranieri che si affacciano sul mercato e pagano in contanti, a differenza dei residenti che nella capitale lavorano e accendono mutui. Si tratta del tipo di clientela ideale per chi vende. Una clientela che in certe nicchie del mercato, caratterizzate da bassa domanda si è accapigliata su case di qualità alzando insperatamente i prezzi. E' una manna che non durerà però in eterno. Dopo i rimbalzi degli ultimi mesi potremo probabilmente assistere a nuove cadute. Ma ciò che pare rassicurante è che ormai il peggio nel settore immobiliare pare alle spalle. Da qui a parlare dell'inizio di una sostenuta ripresa ce ne passa però e chi compra deve continuare a restare in guardia. Per sostenere i prezzi delle case, oltre ad acquirenti stranieri opportunisti che puntano al centro di Londra ci vuole una vera e propria ripresa dell'economia. E questa pare ancora lontana.