Il mondo delle mogli dei calciatori (Wags) è a propria volta un settore molto ambito. Divenire compagna o legittima sposa di un asso della pedata proietta immediatamente alla fama, con tutti i vantaggi economici che ciò comporta per essere pagati a posare in servizi giornalistici o indossare vestiti come testimonial. Victoria Beckham, la meno dotata in termini canori delle Spice Girls, ci ha fatto una carriera saltellando accanto al marito David Beckam e mettendoci del suo una serie di smorfie e travestimenti. Insomma, l'unione fa la forza e dato che il calcio è sempre più un business anche fuori dal campo, due valgono più di uno specie se lavorano in coordinamento. Questo è mancato recentemente a Rooney che rischia di pagare caro con una causa di divorzio. La gente dirà: ma perchè i media inglesi devono sempre impicciarsi di affari privati? Le scappatelle non sono parte integrante della vita, specie della gente famosa? Un asso come George Best non era un impenitente e famoso Dongiovanni? Tutto vero, ma ci sono alcune considerazioni da fare. Prima di tutto, da chi va in nazionale e rappresenta un Paese, ci si attende un certo livello di standard etici. Inoltre, dato che il calcio è sempre più spettacolo e sempre meno sport, a maggiore ragione, dati gli interessi in gioco, da un calciatore ci si aspetta la responsabilità che mostrerebbe l'amministratore delegato di un'azienda. Ruolo che il Ct Fabio Capello svolge in modo professionalmente impeccabile cercando di tenere assieme un gregge di milionari egoisti e a volte sbandati che danno l'impressione di svolgere una professione non più per passione ma solo per opportunismo. Fortuna che Rooney si è riscattato segnando contro la Svizzera. Rendendo giustizia a Capello, che aveva garantito per la preparazione della squadra. Ma francamente, ci sembra sempre più penoso dovere assistere a storie di sesso e danaro che con il calcio non dovrebbero avere molto a che fare. Il sesso in sè è comprensibile anche se non giustificabile: la carne è debole. Ma quando uno vive permanentemente sotto i riflettori miracolato da una doccia di monete d'oro, ha anche degli obblighi morali verso il pubblico di poveri cristi che lo idolatra e lo assume a modello di vita.