La grande mattanza della City

La crisi nera delle banche d’investimento si sta ripercuotendo sulla City a ritmo sempre più accelerato. Migliaia di banchieri stanno perdendo il lavoro e quelli che lo mantengono vivono notti insonni con l’ansia di chi sta giocando alla roulette russa. La crisi peraltro è ormai passata alle banche commerciali che si apprestano a tagliare a loro volta migliaia di organici. Il mondo della finanza si sta rimpicciolendo come un palloncino che si sgonfia ed è destinato a cambiare faccia radicalmente.

Secondo la società di consulenza Hay il totale dei posti di lavoro finanziari che Londra potrebbe perdere durante questa terribile crisi, tra banche commerciali e di investimento, tra City e high street banks potrebbe salire a 100mila unità, il doppio rispetto alle peggiori previsioni emesse solo un mese fa. Il crack di Northern Rock e Bradford & Bingley e la fusione in tutta fretta di Lloyds Tsb e Hbos stanno portando inevitabilmente a robusti tagli di organici tra gli istituti commerciali. Oltre ad avere un impatto sull’impiego la falcidia ridurrà inevitabilmente l’offerta di prodotti sul mercato. Secondo gli esperti, dalla crisi emergeranno 4 al massimo 5 grandi istituti britannici che avranno l’oligopolio del sistema bancario commerciale. Questi imporranno commissioni più alte e sceglieranno accuratamente la propria clientela. Esattamente il contrario di quanto è accaduto per 20 anni, quando le banche inseguivano la gente offrendo loro credito facile senza neppure darsi la pena di verificare se i clienti erano in grado di ripagare.

  • ciro ciotola |

    io saro il prossimo conos co anche la data 19 dicembre !!! meglio riderci su

  • Agostino |

    …fate i solicitors…vedrete tra un po’ quante notti passate ad assegnare le colpe…ma almeno non verranno licenziati

  • Simone |

    Maurizio sono convinto che l’M&A, che adesso può sembrare fermo, vivrà momenti di euforia e si riprenderà alla grande nei prossimi mesi..e magari sarà il momento anche per me di risaltare sul carro…tra l’altro già vissuto in prima persona…
    Il mio commento era cmq una provocazione ma con un fondo di verità…

  • Maurizio Morabito |

    che schifezza di commento il tuo Simone!!! L’invidia e’ proprio una brutta cosa.
    Anni fa un mio amico mi consiglio’ di specializzarmi in M&A o in liquidazioni. Non seguii il consiglio ma comincio a pensare che siano quelli fra i pochi settori a impiego garantito in permanenza.

  • Simone |

    Sarò anche cinico ma per uno come me,
    1)laureato in uno dei più prestigiosi atenei italiani;
    2)a pieni voti;
    3)in corso e con specializzazione in finanza;
    che è sempre stato respinto dalle cosidette banche d’affari perchè non abbastanza “perfetto” e raccomandato tutta questa situazione dei banchieri un po’ mi fa piacere.Finalmente viene punita l’arroganza di questi soggetti ed anche le aspettative dei troppi professori che ci hanno spinto a credere in questo eldorado. Molti miei amici lavorano lì e mi dispiace per loro: neanche io ne traggo beneficio per un impiego in tale settore…Però come si suol dire: mal comune mezzo gaudio!

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