Gli anglosassoni prendono in giro gli italiani perchè sono mammoni e non perdono occasione di ricordare che i nostri "ragazzi" restano a casa fino a oltre 40 anni. La musica sta cambiando però anche in Gran Bretagna a causa dei crescenti costi degli alloggi che i giovani non si possono permettere. Inoltre, è emerso recentemente da uno studio che i tanto austeri genitori inglesi aiutano i figli nell’età adulta in modo generoso.
Secondo una ricerca della società demoscopica You Gov un figlio adulto sopra i 18 anni costa mediamente 21.500 sterline (25mila euro) tra aiuti dispensati per l’acquisto della prima casa, delle rette dell’università, l’acquisto della prima auto e il matrimonio. E ciò esclude tutte le mance o altre forme d’aiuto corrente. La cifra non è annuale ma è un forfait. Ma è indicativa, considerando che ben il 10% dei genitori che hanno più di 70 anni continuano ad aiutare finanziariamente i propri figli. Secondo l’assicurazione London Victoria (LV), tradotto su base nazionale, il pacchetto passato da una generazione all’altra è di 233 miliardi di sterline, pari a oltre 300 miliardi di euro. Bisogna peraltro ricordare quanto costa un figlio dalla culla all’età adulta. LV ha fatto un proprio calcolo e ha azzardato la cifra di 186mila sterline (230mila euro) fino ai 21 anni d’età, comprendendo dunque la laurea. Ciò esclude le scuole private, a cui numerosi inglesi mandano i propri figli. Queste costano mediamente 10 mila sterline l’anno per la durata di 14 anni di studi primari e secondari. Cifre da capogiro insomma. Gli inglesi dunque, dietro a quell’aspetto un po’ gelido e severo verso i figli alla fine si tolgono il pane di bocca per aiutarli, come capita qualsiasi genitore nel resto del mondo…