Febbre suina? No, assenteismo

Una nuova epidemia sta colpendo gli inglesi al rientro delle vacanze: la potremmo chiamare febbre suina bis. Sono affetti tutti coloro che ritardano il rientro dal lavoro a causa della terribile epidemia.


Per evitare code negli ambulatori, il Governo ha disposto che chi è affetto da febbre suina, dopo una diagnosi telefonica o su internet, può recarsi a prendere il farmaco antivirale senza dover marcare visita e senza ottenere il certificato medico fino a 7 giorni d'assenza. Si sta discutendo addirittura di aumentare la soglia a 14 giorni. Risultato: i furbi si moltiplicano e gli uffici si vuotano. Oltre un migliaio di aziende si stanno rivolgendo a legali del lavoro per richiamare i dipendenti all'ordine, ma la lotta è dura. E intanto siamo arrivati al paradosso che c'è più gente assente dal lavoro perchè scoppia di salute rispetto a quella veramente malata. Ironia della sorte vuole peraltro che il morbo sta ufficialmente recendendo in maniera sensibile. Le Cassandre e i media mettono in guardia dal fatto che potrebbe ritornare in autunno. Ma intanto quella che doveva essere una terribile pandemia si sta trasformando in una beffa…